Purtroppo non vi sono terapie farmacologiche che rallentino la dilatazione dell’aorta, tanto più in casi pediatrici dove la componente congenita è evidentemente predominante. La dilatazione dell’aorta è di per sé patologica; il problema è quando e se intervenire chirurgicamente, ma questo deve essere valutato sulla base del quadro clinico generale e non solo su un numero, perché questo potrebbe essere riduttivo e pericoloso. Da qui a necessità di stretti controlli cardiologici seriati.