Gentile dottore, sono una ragazza di 32 anni, peso 47 kili e sono alta 1,57. Mi è stata diagnosticata una pericardite, “trattata” la prima settimana con Oki 2 v al giorno. PCR 0,57. Dopo una settimana il controllo sempre in ps con peggioramento con versamento, riposo per 15-20 gg e aspirina 500 mg x 3 v al giorno. Dopo un mese effettuato un altro controllo il versamento è andato via, rimane uno scollamento. Nessun controllo di ves e per, solo ecocardio.
Il cardiologo mi dice di interrompere l’aspirina e di rivederci fra un mese per fare un controllo più approfondito da un altra sede. Dopo tre giorni, ricominciano i dolori, soprattutto sotto sforzo (che può essere anche stare in piedi in metropolitana per il viaggio fino a lavoro). Mi sembra preso con superficialità tutto ciò. Vorrei avere un altro parere. Grazie mille
Gentile sig.ra, gli ultimi esami prima della ripresa del lavoro non sembrano indicare una completa regressione della patologia sofferta. Le consiglio di consultare un centro cardiologico onde mettere a punto una diagnostica sicura ed una adeguata terapia. Saluti prof Luigi Iorio