Gentile signora, la terapia del prolasso è esclusivamente chirurgica, per cui non so proprio cosa voglia ottenere la sua ginecologa con l'Orthogynest ed vagisil. Per quanto riguarda l'opportunità dell'intervento nel suo caso, avendo lei dei rischi chirurgici superiori alla norma, dipende dallo stadio del suo prolasso e di quanto le da fastidio nella vita di tutti i giorni. Se il prolasso è di alto stadio (3 o 4°) e/o molto sintomatologico, i vantaggi dell'intervento sono superiori agli svantaggi. Altrimenti può attendere e vedere se la situazione resta stazionaria o peggiora. Un'altra alternativa all'intervento è il pessario (anello di plastica da inserire in vagina per ridurre il prolasso), ma essendo lei di età relativamente giovane mi sento di sconsigliarlo. Naturalmente per l'eventuale intervento le consiglio una struttura ospedaliera di terzo livello in grado di assistere casi come il suo in relativa tranquillità.