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Esperto Risponde

TEST Varicella Zoster: risultato IgM dubbio

Salve gentili dottori, ho un quesito da porvi: il mio compagno di quasi 30 anni ha contratto la varicella, che si è presentata con malessere, mal di testa e febbre martedì (29/01) scorso, poi da mercoledì (30/01) le prime vescicole. La diagnosi è stata di varicella, che io avevo già scampato 13 anni fa (la ebbe mio fratello). Ora ho quasi 32 anni, col fatto che il mio ragazzo ha contratto la varicella e viviamo insieme, ho voluto effettuare il dosaggio di IgG e IgM per il virus varicella zoster e i risultati sono: Metodo Elisa IgG 0,01 NEGATIVO IgM 21,8 DUBBIO ---- la fascia dubbia va dai 20 ai 25, quella positiva dai 25 in su Ero sicura di non averla avuta, ma le IgM dubbie mi fanno conservare una molto fiacca speranza di non ammalarmi. Non siamo stati attenti a nulla finché non sono comparse le prime vescicole, non potevamo saperlo. Ora lui sta meglio, io ho fatto le analisi il 04/02 e ancora non ho sintomi. Siamo stati molto a contatto, dato che viviamo insieme. Il mio medico dice che ho il 50% di possibilità di ammalarmi e non, ma a me la risposta non sembra molto professionale. O sbaglio io? Voi cosa ne pensate, ho speranze di non ammalarmi a giorni oppure è certo che arriverà la varicella anche per me? Grazie
Risposta del medico
Specialista in Malattie infettive
Buonasera, Gli esami da lei riportati indicano che NON E' protetta nei confronti della varicella e che potrebbe quindi, contrarla. La risposta del suo medico è corretta. Purtroppo non è possibile affermare con certezza se contrarrà la malattia o meno. Infatti, benché il contagio sia molto probabile, potrebbe anche contrarre l'infezione senza mostrare alcun sintomo. Consiglio di ripetere questi esami tra un paio di mesi per capire se Lei resta "scoperta" oppure se acquista protezione nei confronti della malattia. In quest'ultimo caso, avrà contratto il virus senza manifestare la malattia, e verosimilmente non la avrà mai nella sua vita. Comunque, se ad oggi non ha ancora sintomi, il rischio di malattia si avvicina molto allo zero
Risposto il: 25 Febbraio 2019