Gentile dottore, ho 34 anni ed a seguito di un periodo di forte stress (ho perso il mio papà e quasi contestualmente abbiamo scoperto con mia moglie di aspettare una bambina), dopo un anno a seguito di un evidente dimagrimento sono andato dal medico che mi ha prescritto le analisi di routine. I risultati hanno evidenziato valori normali di elettroforesi proteica, esami delle urine e esame emocromocitometrico, sensibilmente alto il colesterolo totale (224 mg/dl) e LDL (165 mg/dl), mentre si sono riscontrati valori di TSH < 0,005 mcrU/ml FT3 4,50 pg/ml FT4 1,81 ng/dl. Il medico curante ha consigliato di effettuare una ecografia tiroidea, il cui responso è stato: "ghiandola tiroidea regolare per dimensioni con margini bozzuti ed ecostruttura disomogenea, diam ap dx 16mm sin 17mm istmo 2,8 mm. Non evidenti noduli, Vascolarizzazione accentuata al color doppler (pattern tipo IV), trachea in asse. Assenza di significative adenopatie latero-cervicali. Cd. Tireopatia infiammatoria." ed inoltre le analisi per gli anticorpi tiroidei, i cui valori sono: Antitireoglobulina 918,2 Ul/ml Antiperossidasi tiroidea 265,7 Ul/ml TSH < 0,005 FT3 4,40 pg/ml FT4 1,90 ng/dl antirecettore TSH 0,30 IU/L. Il suo responso è stato di una tiroidite infiammatoria cronica, per tamponare la perdita di peso mi ha prescritto tapazole 1compressa al giorno per 15 giorni dopo i quali a rifare gli esami di TSH e FT4 per vedere lo stato dell'infiammazione, dicendomi che una volta passato lo stato infiammatorio è possibile avere uno stato ipotiroideo per poi tornare al corretto funzionamento. Nel frattempo mi ha comunque consigliato di effettuare una visita endocrinologica che effettuerò lunedi. Ho un carattere molto ansioso, ed a seguito della scomparsa di mio padre questo lato del carattere si è accentuato molto. Tendo molto a leggere e cercare online e mi impressiono e spavento facilmente, nei giorni precedenti gli esami ecografici e del sangue e nell'attesa dei risultati ho avuto sensazione di gonfiori addominali lato destro, crampetti addominali e aria. La mia domande sono: la causa di questa infiammazione può dipendere dallo stress e dall'ansia? O l'enorme stress e ansia sono stati causati dall'ipertiroidismo? Il primo giorno di assunzione di tapazole (alle 20), la notte alle 4 ho avuto brividi di freddo e una sensazione di formicolio e indolenzimento alle braccia, che si sta protraendo con intensità minore durante la mattinata. Sono sintomi collegabili al medicinale o alla infiammazione o ad altro? Interrompo l'assunzione? Mi consiglia anche qualche percorso per la gestione dello stress/ansia? Grazie per le eventuali risposte.