Salve e buona sera sono un ragazzo di 20 anni che ha tanto dubbi e paure. Tutto ha inizio a fine dicembre quando inizia ad avere una tosse con dolore al petto dove la guardia medica mi diagnostico una tracheite. Trasferitomi a Reggio per lavoro prendo una"influenza" con febbre alta tra 38/38.5 e tosse che peggiora. Dopo 4 giorni di antibiotico(Clavulin) che non fa effetto decido di fermare l'assunzione e decido di andare alla guardia medica di Reggio Emilia che nota delle placche e mi fa prendere antibiotico(Augmentin) + antipiretico+seki per la tosse. La febbre si abbassa ma la tossa rimane così decido di andare di nuovo, mi ascolta bronchi e polmoni ma dice di non sentire nulla ma mi consiglia di fare rx torace dove c'è scritto nel referto: "No lesioni pleuro-parenchimali a focolaio in atto. Ombra cardiopenducolare non significativamente ingrandita. Seni costofrenici liberi". Sono apposto l'rx torace? O c'e qualche malattia grave in atto? Se la rx non riporta nulla di grave vi chiedo, cosa posso avere che provoca questa tosse con dolori a costola e schiena quasi fissi con ogni tanto dei suoni strani nel respiro? La tosse ogni tanto sembra entrare in fase dormiente, come il rumore nella respirazione, però poi ritorna. Oltre al rx torace ho fatto una ecografia alla tiroide verso metà dicembre, non so se può servire ma lo dico, dove non risulta nulla e delle analisi del sangue, a fine novembre, dove risultava alto solo i triglicerodi con ves bassa.
Dovrà eseguire una visita Pneumologica con test di broncodilatazione farmacologica. Sarebbe utile anche eseguire un tampone faringeo + antibiogramma, per escludere germi resistenti ai comuni antibiotici ad ampio spettro che le hanno giustamente prescritto. In tutto questo il suo medico curante dov'è? perché va in PS ad intasare la sala d'attesa per problemi "apparentemente" banali? In PS bisognerebbe andare SOLO se vi sono problematiche urgenti e che possono compromettere in modo severo la salute di una persona. Cordiali saluti.