Buonasera. Ho 37 anni e a maggio dopo una visita dermatologica sono tornata a casa con la mia new amica, Rosacea acneica. Da prelievo e analisi con microscopio forse causata da demodex. E io che pensavo di avere "semplicemente" un'improvvisa acne tradizionale da quasi 40enne. Della serie l'ho fatta franca in adolescenza, ma non stavolta. Per cui già immaginavo che il dermatologo mi avrebbe consigliato visita ginecologica e quindi a sua volta l'assunzione di pillola. Invece No.
Comunque dal 20 maggio oltre alla utilizzo della protezione solare e di flebion, ho iniziato terapia con ivermectina. Sono sincera. Sono notevolmente migliorata. Fosse sempre cosi nonostante qui e la debba coprire il difettino, ci farei la firma. Ma sono comunque sotto l'effetto di questa crema. E sto temendo che una volta sospesa visto che pare il ciclo debba durare 4 mesi. Possa rifiorire sulla mia faccia nuovamente un cavolfiore.
Opinioni poi discordanti tra chi dice terapia solo per 2 mesi, chi per 4 (come ho letto in internet anche). Chi paziente con la mia stessa patologia mi suggerisce di proseguire comunque e per sempre con ivermectina 3 volte la settimana (Sì ma gli altri giorni cosa metto su questa pelle?). C'è chi parla di ciclo di antibiotico. Ma siamo sempre li. Nessuna altra crema in più? Potreste gentilmente darmi qualche consiglio?
La terapia con ivermectina può essere continuata a lungo senza pericolo alcuno. La rosacea ha come concause anche disturbi gastrici e fattori emotivi sui quali si può magari agire. Creme miracolose purtroppo non esistono. Buona giornata Corrado Quadrini