In risposta al suo quesito sarebbe importante sapere da quanto tempo dura la situazione da lei descritta.
Tale ipersensibilità potrebbe infatti essere correlata a situazioni infiammatorie o
a disfunzioni ormonali sia di natura funzionale che dovute alla presenza di formazioni
ovariche o surrenali.
Il quadro andrebbe dunque indagato con accertamenti microbiologici(tamponi locali),
esami del sangue(valutazione del quadro ormonale completo) ed ecografici
(addome e pelvi).
In mancanza di tali valutazioni è piuttosto difficoltoso inquadrare dal punto di vista sessuologico il disturbo da lei esposto.
La consiglierei pertanto di approfondire la situazione come le sopra esposto,se non già fatto.
Piergiorgio Biondani
specialista in Psichiatria
perfezionato in Psicoterapia e Sessuologia.