Egregio Signore,
il suo intervento di ricostruzione del legamento crociato anteriore sembra aver superato indenne il successivo trauma da lei riportato. All'esame della Risonanza Magnetica non si evidenziano segni di discontinuità a carico del Neo-Legamento che appare continuo nel suo decorso tibio-femorale.
Le restanti strutture articolari ed in particolare quelle meniscali e cartilaginee mostrano una severa riduzione del loro spessore ed in particolare a carico del rivestimento cartilagineo del condilo interno e del compartimento esterno. Le consiglierei di rivolgersi presso il centro clinico ove ha realizzato l'intervento di Ricostruzione del Crociato Anteriore in considerazione della coesistenza di tale quadro di sofferenza cartilaginea che sicuramente sarà stato individuato durante l'intervento di ricostruzione e probabilmente sottoposto a trattamento. Il suo problema emergente sembra essere questo e tale quadrreo si riscontra in soggetti della sua età che vengono sottopopsta ad intervento di ligamentoplastica del legamento crociato anteriore che, comunemente, si associa a lesioni combinate della cartilagine di rivestimento e delle fibro-cartilagini memiscali.