Ho assunto pillola anticoncezionale dal 1 al 19 febbraio (poi sospesa per forte eritema) e fiale di antiemorragico x bocca x 2 giorni ai primi di febbraio, il tutto prescritto dal mio ginecologo. Dopo aver assunto l'antiemorragico, una notte sono finita al pronto soccorso per alcune forti fitte al torace, ma mi hanno fatto emocromo ed ecg e rimandata a casa. Da quando ho iniziato con la pillola ho fitte al braccio dx soprattutto a riposo, sensazione che non scorra bene il sangue (no calore, gonfiore, rossore) e a volte sensazione di freddo dentro al braccio. Dopo alcuni giorni dalla sospensione della pillola ho iniziato ad avere fitte anche alla gamba destra (soprattutto polpaccio, cavo popliteo lateralmente, pianta del piede... e poi ho fascicolazioni muscolari e scosse). Anche la gamba è di colore normale, non gonfia o calda, anzi, mi sembra che polpaccio e piede a volte siano più freddi della controlaterale. Ho 24 anni, non fumo, peso 44 kg e le analisi di fattore V leiden, e protrombina erano ok. Purtroppo quando ho assunto l'antiemorragico ero a letto quasi tutto il giorno. Ho prenotato un ecodoppler venoso per venerdì, sperando che non me lo annullino x l emergenza corona virus. Potrebbe essere tvp? Grazie.
Ha fatto molto bene intanto con il suo medico a valutare almeno il minimo dello screening emocoagulativo, ci sono comunque altri test soprattutto se in funzione di utilizzo di estroprogestinici in qualunque forma e formula e se in situazione di familiarità per eventi vascolari venosi e/o arteriosi, o interruzioni di gravidanze spontanee. bene per l'esame doppler ed eventualmente stabilire con il proprio medico di famiglia opportunità di ulteriori accertamenti in ambito angiologico