Caro signore, va detto che queste neoplasie sono determinate geneticamente. Asportare chirurgicamente il tumore e poi curarlo con farmaci, radioterapia ed altri presidi ha lo scopo di allungare la vita del paziente e, possibilmente, offrirgli nel contempo una qualità di vita accettabile. La guarigione invece, purtroppo, non è possibile.
Nonostante il loro corso relativamente indolente, la maggior parte di questi
astrocitomi evolve verso lesioni caratterizzate da maggiore anaplasia (cioè malignità), che non sono normalmente guaribili con chirurgia e radioterapia. La sopravvivenza a cinque anni dalla prima diagnosi è al di sotto del 50%, purtroppo. Ecco perchè le recidive, ecco perchè tutto il resto.
Mi pesa dirle queste cose perchè sono un padre anch'io e la capisco. Un abbraccio sincero.