Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Tumore misto testicolo

Buongiorno, Il mio compagno (37 anni) sta finendo il primo ciclo di PEB in seguito a orchifunicolectomia per tumore al testicolo: 75% carcinoma embrionale, 15% seminoma, tumore del seno endodermico 10% con aree di differenziazione sincizo-trofoblastica. Lesione fino all'albuginea senza superarla. Embolizzazione neoplastica peritumorale. Indenni epididimo e funicolo spermatico. Stadiazione TNM: pt2 pnx Neoformazione di 3,5 cm disomogenea È stato operato il 18 ottobre e la tac non mostrava metastasi mentre i marcatori tumorali erano alti (beta hcg 1200 e anche alfafeto sopra i limiti). Successivamente hanno cominciato a scendere, finché ora, nonostante la chemio, le beta hcg si sono alzate da 320 a 540 e le alfafeto non sono ancora sotto i limiti di guardia. Volevo chiedere se non sia il caso di fare ulteriori indagini per vedere se i linfonodi si sono ingrossati o se si sono formate delle masse. Inoltre sta avendo dei dolori sopra l'inguine che il dottore ha attribuito a un'ernia senza però fare una ecografia. L'oncologo ora ha prescritto un secondo ciclo di PEB. Con queste condizioni quali sono le percentuali di guarigione? Sul web si parla di recupero al 90%, ma non capisco se ci si riferisce a tutti i tumori del testicolo o al solo seminoma. Grazie mille per l'attenzione
Risposta del medico
Gentile lettrice, la percentuale di remissioni, da lei indicata, si riferisce a tutti i tumori testicolari presi e trattati in modo corretto. Sulle altre informazioni che ci chiede, da questa postazione, purtroppo le devo dire che situazioni cliniche complesse e particolari, come quella del suo compagno, richiedono sempre un primo passo decisivo e fondamentale, cioè una visita clinica diretta; senza questa noi nulla le possiamo dire di preciso e mirato. Segua tutte le indicazioni già ricevute dal vostro oncologo e si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione mirata e poi eventualmente una prospettiva clinica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento. Un cordiale saluto.
Risposto il: 13 Maggio 2019