Salve,
Vorrei chiedere se potrebbe essere rischioso un volo aereo considerando che ho un orecchio completamente tappato a causa di un'infezione che blocca del tutto il lavoro della Tromba di Eustachio. Sto prendendo antibiotico e goccie nasali da 2 gg ma ancora é tappata. Ho un volo già pagato e dovrei prendere un secondo volo ad altitudine do 2.400 metri. Ho paura che la differenza di pressione possa far scoppiare il timpano... ringrazio della risposta.
Gentile Paziente, la tuba (o Tromba di Eustachio) è quel tubicino che mette in comunicazione il retrobocca con l''orecchio medio (cassa timpanica), e serve ad aerarla e a mantenere l’equilibrio pressorio fra le due superfici del timpano. Quando per vari motivi (ad esempio sbalzi di quota) l’equilibrio si altera, si ha una sensazione di “tappamento”. Il funzionamento della tuba è stimolato dai movimenti del condilo mandibolare e dai muscoli coinvolti nella deglutizione: infatti , quando sentiamo questo "tappamento", solitamente cerchiamo di muovere la mandibola o deglutire, il che, in un orecchio normale, favorisce lo "stappamento" , che é in realtà un compenso delle diverse pressioni sulle due superfici del timpano. Il funzionamento della tuba è influenzato anche dal catarro che vi transita: una delle funzioni della tuba è proprio quello di trasportarlo nel retrobocca, in modo da poterlo eliminare con la deglutizione. In presenza di muco , deglutendo o muovendo la mandibola, si percepiscono a volte dei rumorini dovuti alla mobilizzazione del muco stesso. Tutte le condizioni patologiche che aumentano la produzione di muco e catarro (rinosinusite, tonsillite, otite ecc.) rendono più difficile il compito della tuba: di qui le terapie solitamente proposte. A volte siamo di fronte anche ad un conflitto che si instaura fra la tuba e il condilo della mandibola, dovuto a sua volta alla malocclusione dentaria con malposizione mandibolare: in pratica, se da un lato il movimento di apertura della bocca viene comunemente sfruttato per il ripristino, all''interno della cassa timpanica, dell''equilibrio pressorio alterato ad esempio per sbalzi di quota, dall''altro un cronico dislocamento posteriore di uno o entrambi i condili e lo squilibrio dei muscoli della masticazione e della deglutizione, possono dar luogo ad una ipofunzionalità tubarica e quindi alla spiacevole sensazione che lei lamenta, che effettivamente con gli sbalzi di pressione che si verificano durante un volo potrà causarle del dolore. Le consiglierei quindi di consultare anche un dentista-gnatologo esperto in problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM), e soprattutto nei rapporti fra ATM ed orecchio: non tutti i dentisti amano coltivare questa sottospecialità. Trova qualche notizia in più sul tema dei rapporti fra Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) e Orecchio visitando il mio sito internet, il cui link trova nel mio profilo o digitando il mio cognome e nome su Google. Cordiali saluti ed auguri