Un mese fa mia figlia ha avuto un attacco di tachicardia che è durata per alcune ore, la
Frequenza cardiaca è arrivata fino a 180 battiti al minuto. Ricoverata in un centro specializzato, le veniva diagnosticata una tachicardia parossistica sopraventricolare, e che tali attacchi sarebbero via via svaniti durante la crescita fino a scomparire definitivamente. Sentito un aritimologo ci riferiva che l’unica soluzione per eliminare le cause di questa tachicardia è intervenendo con la tecnica dell’ablazione, e quali sono le contro indicazioni a tale tecnica.