Gentile Utente
quanto descrive sembra ascrivibile alla sfera delle manifestazioni somatiche di una forma di malessere psichico - emotivo di tipo ansioso-depressivo. Nel suo racconto non riporta la cause o per lo meno la condizione ambientale e di vita (relazionale?) che parrebbe essere la fonte del suo malessere.
Sicuramente è importante escludere, seguendo un approccio medico ispirato alla prudenza, tutte le possibili cause orgnaniche per possono o potrebbero spiegare almeno in parte i sintomi che descrive: a maggior ragione se come dice ha già in corso trattamenti come quello per la tiroide la cui disfunzione può indurre ansia, insonnia, inappetenza, stanchezza, ecc...
Le consiglio in ogni caso di scegliere un curante che le ispiri realmente fiducia e di seguirne le indicazioni in modo preciso dopo aver condiviso con lui le sue paure (l'ansia fa venire un sacco di paure!). Infine, il cipralex è un ottimo farmaco, vedrà che tra qualche giorno, se la diagnosi fatta è corretta, ne avvertirà i benefici.
Cordiali saluti e tanti auguri
dott Federico Baranzini
Psichiatra e psicoterapeuta a Milano e Como
www.psichiatra-a-milano.it