gentile signora,
qualsiasi farmaco, anche banale e di uso comune, nasconde la remota possibilità di severi effetti collaterali spesso assolutamente non prevedibili; per questo prima di assumere un medicinale è opportuno consigliarsi con un medico o un farmacista.
Gli effetti da lei citati nel caso del vaccino anti-epatite B sono riportati in letteratura come rarissima e numerosi studi ed osservazioni su larga scala hanno portato alla conclusione che complessivamente il rapporto rischio-beneficio per questo genere di profilassi sia a favore del beneficio. Tale vaccino risulta indicato in particolare in quelle zone in cui tale virus è endemico o per quei soggetti che per varie ragioni (lavoro, ecc..) sono particolarmente esposti al rischio di contagio.