Cara Signora,
spero che il problema sia suo e non tanto del suo pediatra. E' vero la c.c. di suo figlio è ai limiti inferiori della norma, ma non sempre questo è un sinonimo di malattia. La sua valutazione va sempre fatta in rapporto ad altri aspetti, come lo sviluppo p.m. del bambino. Esiste una familiarità ? Quindi, se come dice lei, a parte questo, è tutto nella norma, non penso ci siano problemi. E poi, concludendo, la c.c. cresce maggiormente nel primo anno di vita e, quindi, sperare in un suo incremento o adeguamento successivo, mi sembra un'utopia.
Saluti