gli stent medicati sono un ottimo ausilio per la rivascolarizzazione miocardica. Il problema non è quanti stent possono essere messi (conosco pazienti con più di 7 stent) ma qual'è l'entità della stenosi (riduzione /ostruzione) coronarica presente.
Le consiglio di rivolgersi al suo cardiologo di fiducia per eventuali ulteriori accertamenti circa la pervirtà degli stent.
Consideri che l'angioplastica e gli stent vengono usati quando il grado di stenosi risulti significativo, pertanto dalla coronarografia è opportuno valutare se e quali vasi abbiano stenosi cosiddette subcritiche da trattare farmacologicamente.
Purtroppo il diabete è uno dei maggiori fattori di rischio cardiovascolare.
Cordiali saluti.