Cara mamma giustamente preoccupata,
esordisco subito col dirle che
ecografie come quella di suo figlio non sono rare a vedersi nei bambini prematuri, non subito ma ai controlli successivi, specialmente se c'è stata una sofferenza perinatale.
Tutto questo è possibile, anche se non vi sono segni clinici tangibili al follow-up.
Il dato più importante di tutti è l'assenza di segni clinici e questo è quello che deve attenuare la sua preoccupazione. Perché i controlli seriati? Ma è naturale. Come si fa a capire se si tratta di reperti transitori o permanenti o evolutivi se non si tengono sotto controllo?
I controlli strumentali (ecografia cerebrale in questo caso) sono imporrtanti e insieme ai periodici controlli clinici sapranno dare una risposta ai suoi dubbi o potranno aprire la porta ad ulteiriori apporfondimenti diagnostici.
Quindi, il suo non è un istinto di mamma troppo acceso, ma una giusta e plausibile preoccupazione che, purtroppo però, solo il tempo potrà modificare.
Saluti.