La cura dell'asma bronchiale è un campo minato per il medico in quanto, di norma, la patologia tesse una rete fitta di correlazioni con altre patologie potenzialmente concomitanti o addirittura scatenate dall'asma stesso. Nel caso di sua moglie posso avanzare la ipotesi di una patologia da reflusso gastro esofageo. Lo ipotizzo considerando quanto a mia disposizione a partire dalla assenza di ostruzione agli esami strumentali (condotti, ovviamente, in orari non tipici per il reflusso) e la presenza di una evidente bolla gastrica all'esame radiografico del torace. Se le crisi si presentano con frequenza maggiore di notte, intorno alle ore 3-4 del mattino, la cosa credo sia più di un'ipotesi. La terapia di questa, la prego di credermi, non è fatta di sola terapia farmacologica ma di opportuna e costante dieta!