Cara mamma,
la negatività dell'esame di urine, sia chimico-fisico che colturale, associata alla disuria ed alle perdite vulvari verdastre, conferma la diagnosi di vulvite ricorrente. Di solito questi problemi affliggono le femminucce "un pò in carne". Giusta la terapia locale con creme antibiotiche, che devono essere condotte per 7-15 giorni, coadiuvata da una corretta igiene locale, ma non eccessiva. Infatti, la troppa igiene locale contribuisce ad assottigliare ulteriormente il già assottigliato epitelio vulvare, rendendolo più vulnerabile alle infezioni. Io farei, visto che dura ormai da quasi 2 anni, anche un tampone vulvare per attuare eventualmente una terapia antibiotica sistemica, che può contribuire alla risoluzione del problema. Se poi il problema continua a persistere, la risoluzione risiede nell'applicazione locale di una pomatina a base di ormoni.
Saluti