Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Vi ringrazio per il servizio prezioso ma ho una

vi ringrazio per il servizio prezioso ma ho una forte ansia data da due episodi di cui vi chiedo aiuto per capire: sono un infermiere domiciliare ed utilizzo un contenitore rigido dove ripongo il materiale biologico e l'occorrente per i prelievi. Sono in ansia perchè ho toccato il pomello esterno di plastica del contenitore con le mani ,non vi erano tracce visibili di sangue ma tocco il pomello anche con i guanti dopo aver eseguito il prelievo e poi ho messo in bocca un cioccolatino, le mie gengive sanguinano quando mi lavo. Corro il rischio di contrarre l'epatite c nel caso il pomello avesse tracce microscopiche di sangue infetto? Disgraziatamente lo stesso giorno mi sono procurato un'escoriazione con perdita di cute ma non sanguinamento, istintivamente ho toccato con le labbra la ferita, avevo già lavato le labbra con acqua. Corro dei rischi per questo secondo episodio? Il sangue secco e quindi coagualato su superfici se toccato lo posso trasferire su oggetti o mucose? Anche quando non è visibile ad occhio nudo? Vi prego di rispondermi perchè da un dubbio sto sviluppando una fobia. Grazie ancora
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
In base ai comportamenti che ha descritto non corre il rischio di contrarre l'epatite C, anche nel caso in cui il pomello avesse tracce microscopiche di sangue infetto. Né corre dei rischi in base al 2° evento che descrive.
Risposto il: 05 Giugno 2008