Salve,
vorrei sottoporvi il problema che mi affligge da circa 3anni. Credo abbia radici lontane quindi partiró dal 2001.A seguito di dolori insopportabili alle natiche,mi recai in ospedale dove mi fu diagnosticato un ependimoma caudale ovvero un tumore del midollo spinale, per il quale poi fui sottoposta ad intervento chirurgico che comportó l’asportazione del midollo colpito. A seguito tornai alla mia vita dopo circa un anno di riabilitazione,ma fui sottoposta a risonanza magnetica con contrasto ogni 3 mesi successivamente ogni 6mesi ed infine una volta l’anno fino al 2006 in cui si decise di interrompere i controlli in quanto non vi era la presenza e quindi escludendo il rischio di recidiva.
Negli anni peró le mie gambe faticavano a camminare,ed erano sempre piu gonfie cosi come le caviglie,quindi ho intrapreso diverse diete,ovviamente dopo aver eseguito tutti gli esami del sangue apppropriati.Pur seguendo rigidissime diete e praticando attività sportiva,le mie gambe risultano tutt’ora gonfie e nel tempo il problema continua a peggiorare tanto che il mio viso é diventato gonfio tanto da darmi un aspetto mostruoso,palpebre gonfie di liquidi ,zigomi gonfi,labbra ginfie e l’unico modo per sgonfiarmi é prendere un diuretico ma l’effetto dura ben poco in quanto andando a letto la sera,al mattino mi sveglio nuovamente gonfia e fatico a parlare in quanto anche la gola risulta gonfia e dolorante ed il naso risulta pieno di muco.Ma il problema realmente invalidante oltre al gonfiore generale é la stanchezza cronica immotivata che mi fa addormentare in ogni momento della giornata.Inoltre a Giugno di quest’anno ho avuto un episodio di coliche renali cosi mi vengono diagnosticati dei microcalcoli renali e una Pielonefrite che mi ha costretta al riposo a letto per un mese con terapia antibiotica.
Ovviamente ho eseguito esami per la tiroide ed i valori risultano nella norma,emocromo completo nella norma,vorrei quindi sapere da cosa potrebbe dipendere e a chi dovrei rivolgermi. Grazie, Buona giornata
La pielonefrite potrebbe giustificare il suo gonfiore generalizzato. Consulti il suo medico per ulteriori accertamenti ed eventuali terapie del caso.