L’importante è fare un controllo completo dello stato di salute del fegato, che comprende inizialmente una valutazione di tutti gli esami ematici relativi alla funzionalità epatica ed una ecografia. Poi il consiglio è quello di affidarsi ad un centro epatologico per il monitoraggio nel tempo, ed in particolare per stabilire se si tratta effettivamente di una epatite cronica. In questo caso potrà poi essere necessario eseguire una biopsia del fegato per valutare con precisione il grado di danno epatico e l’eventuale indicazione ad eseguire terapie specifiche.