Con il termine di steatoepatite non alcolica (NASH: Non Alcoholic Steato Hepatitis, secondo la terminologia anglosassone) si intende l'osservazione istologica di accumulo di grasso in forma macrovescicolare negli epatociti accompagnato da infiammazione lobulare (principalmente da parte di neutrofili), in assenza di abuso di alcol o di altre cause di epatopatia cronica. Una recente osservazione è che gli antiossidanti (alfa-tocoferolo, glutatione, ecc.) possono migliorare la nash attraverso la riduzione del danno epatocitario da radicali liberi. Ma tali terapie hanno bisogno di studi più ampi e controllati a lungo termine.