Vorrei cortesemente porvi il quesito in relazione alla situazione di mio padre che ha 68 anni con un tumore al
Retto e metastasi a dx e sx nel fegato. Dopo numerose sedute di
Chemioterapia siamo arrivati a sapere che ha qualche mese di vita se non settimane essendosi curato alla clinica Cellini di Torino e dalla opinione dei professori che ci lavorano i quali sostengono che sia la migliore per questo genere; vorrei farvi la domanda, sebbene non abbiate un quadro
CLINICO sottomano, se veramente è opportuno rivolgersi ad un chirurgo o ad un centro specializzato che abbia tecniche piu innovative o altre soluzioni chirurgiche. dalle parole dei medici il fegato di mio padre starebbe lavorando al 30%, prende la pastiglia per la pressione e perde kili in continuazione. i medici dicono che sottoporre ad una persona di quell'eta un intervento chirurgico potrebbe essere letale. lui fa di tutto per non poter mangiare cose troppo solide o che possano ostruire il retto visto che ha problemi di defecazione. spero in una vostra risposta anche se come ho detto ho fatto un quadro clinico non molto appropriato ripeto solo quello che dicono i professori. ringrazio anticipatamente sperando in una vostra risposta.