Significa che la valvola mitrale, cioe’ quella che divide atrio e ventricolo sinistri, ha lievi anomalie morfologiche (il tessuto che ne costituisce i lembi e’ un po’ piu’ spesso che di norma) e funzionali (nella fase di chiusura i lembi non si giustappongono del tutto, e consentono il passaggio di una piccola quantita’ di sangue dal ventricolo all’atrio, che non dovrebbe esserci. Deve seguire nel tempo (per esempio con un ecocardiogramma ogni due-tre anni) questa insufficienza. Deve assumere degli antibiotici (secondo un protocollo internazionalmente adottato) prima di procedure odontoiatriche e chirurgiche (profilassi dell’endocardite batterica: serve a prevenire che batteri presenti nel sangue si localizzino sulla valvola, danneggiandola ulteriormente).