La cisti diventa, gradualmente, sempre più grande, quindi l’intervento diventa sempre più demolitivo dell’osso, anche se questo si rigenera. Quando la cisti è più voluminosa determina una pressione sui tessuti circostanti con conseguenze variabili. Si può arrivare anche a casi estremi in cui – a causa dell’espansione della cisti a scapito dell’osso - la mandibola va incontro persino a fratture spontanee per esiguità dell’osso.