L’epatite B, come tutte le malattie infettive, non è costituzionale, anche se ci può essere una certa predisposizione nel non riuscire ad eliminare del tutto il virus una volta che sia penetrato nell’organismo. Le vie di trasmissione sono quelle collegate al contatto con sangue, derivati del sangue e secrezioni. Pertanto anche la via sessuale è fonte di eventuale trasmissione. La precauzione da adottare è prima di tutto quella di far vaccinare per epatite B tutti i soggetti con cui lei è a contatto. Esiste infatti un vaccino efficace, privo di effetti collaterali di rilievo e che causa una immunità duratura ai soggetti vaccinati, rendendoli resistenti alla trasmissione dell’infezione. Da notare che la vaccinazione per l’epatite B da vari anni, ormai, rientra tra le vaccinazioni obbligatorie nell’infanzia, per cui le sue nipotine sono sicuramente vaccinate e va controllato solo la reale avvenuta produzione di anticorpi protettivi.