Precisiamo innanzitutto che le extrasistoli sopraventricolari, notturne o diurne che siano, rappresentano eventi forse fastidiosi ma certamente benigni. Detto questo, sia la sindrome dell’apnea notturna sia l’ernia iatale, ma anche condizioni di elevato stress psichico, possono causare queste aritmie. Per l’ernia iatale, già nota, è sufficiente praticare la terapia specifica, per la diagnosi di sindrome da apnea nel sonno è opportuno eseguire particolari accertamenti (che in realtà la sola presenza di aritmie sopraventricolari e la storia di asma bronchiale, da soli, non richiederebbero: è necessaria la presenza almeno di sonnolenza diurna, russamento notturno, obesità etc.).