Un carcinoma intraduttale e' un carcinoma localmente non invasivo e come tale non puo' avere dato metastasi. Pertanto un intervento chirurgico dovrebbe dare assolute garanzie di guarigione.
Sul tipo di trattamento chirurgico le opzioni sono molteplici ma non mi risulta vi sia un'evidenza su quale sia la cosa migliore.
Ci si potrebbe limitare a una asportazione ampia dei noduli biopsiati + radioterapia sulle mammelle residue.
Personalmente ritengo che quanto piu' una neoplasia e' iniziale tanto e' piu' importante essere localmente aggressivi e radicali. Pertanto, a una mia paziente, proporrei una mastectomia bilaterale (con biopsia bilaterale del linfonodo sentinella) con risparmio cutaneo e posizionamento di protesi bilaterale.
Ripeto, non vi e' pero' una dimostrazione che un simile trattamento sia il migliore.
dott. Piero Gaglia