In estrema sintesi vi è il quadro di una importante insufficienza della valvola mitralica (la valvola che divide l’atrio sinistro dal ventricolo sinistro e che, chiudendosi durante la sistole del ventricolo sinistro, impedisce che il sangue ritorni in atrio sinistro e sia invece tutto indirizzato verso l’arteria aorta; nel caso di suo padre la valvola è incontinente e parte del sangue ritorna in atrio, portando ad un innalzamento della pressione nei vasi polmonari ed inducendo anche un insufficienza della valvola tricuspide – posizionata tra atro destro e ventricolo destro). Non so quanto sia indispensabile un ecocardiogramma transesofageo non conoscendo il caso di suo padre nei dettagli, ma certamente mi sembrerebbe utile consultare un cardiochirurgo per procedere ad un intervento di riparazione valvolare.