Concentrazione plasmatica di trigliceridi superiore a 170 mg/dl che rappresenta un fattore di rischio cardiovascolare e di aterosclerosi. Può essere secondaria ad un'erronea alimentazione o essere conseguente ad altre patologie (diabete mellito di tipo 2, pancreatite acuta, sindrome nefrosica, uremia, ipopituitarismo) o essere secondaria a trattamenti farmacologici (estrogeni, glucocorticoidi).
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