Condizione caratterizzata da un eccessivo peso corporeo con accumulo di tessuto adiposo (grasso), in misura tale da influire negativamente sullo stato di salute, secondo la definizione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Si determina obesità quando si riscontra un aumento del peso corporeo superiore al 20% del peso normale dell'individuo.
Deriva da un’alterazione del bilancio energetico, perché la quantità di calorie introdotte con l’alimentazione supera il consumo di energia sviluppata dall’attività fisica. Si definisce obesa una persona con indice di massa corporea (IMC) (vedi) superiore a 30 kg/m
2.L’obesità è stata riconosciuta come una vera e propria malattia, causata da diversi fattori, primi fra tutti un’alimentazione scorretta e una vita sedentaria. La miglior cura è dunque basata su un’alimentazione corretta e un’attività fisica adeguata.
L’obesità è forse la principale causa di mortalità evitabile nel mondo e ha un impatto economico molto elevato. Secondo l’Istituto Superiore di Sanità (ISS), obesità e sovrappeso sono universalmente riconosciute come fattori di rischio per le principali malattie croniche: malattie cardiovascolari, ictus, diabete o alcuni tumori (per esempio il carcinoma del colon-retto).