Intervista alla Prof.ssa Alessandra Graziottin, Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica dell’Ospedale San Raffaele Resnati di Milano.
Contraccezione ormonale: quali le vulnerabilità delle donne dai 30 ai 40 anni?
Fondamentalmente sono donne che sono nella mischia della vita perché hanno una famiglia, spesso bambini piccoli, non hanno aiuti domestici, lavorano, un'ora magari due di trasporti al giorno, quindi un altissimo livello di stress, un'usura proprio dell'energia vitale donne che dormono meno perché devono far fronte a 200 compiti. Ecco che, allora, aumenta nettamente la vulnerabilità di queste donne alle fluttuazioni ormonali tipiche del ciclo con incremento, per esempio, della Sindrome pre-mestruale. Indicate per queste donne sarebbero certamente le pillole che contengono un principio attivo che riduce queste vulnerabilità ma qual è il problema? Che spesso sono donne che dimenticano le pillole proprio perché sono stressate con 250 compiti al giorno. Ecco che allora, in questo caso, proporre un metodo meno vulnerabile alla dimenticanza, come per esempio il cerotto contraccettivo, può consentire alle donne di avere tutti i benefici della contraccezione ormonale riducendo una vulnerabilità specifica da Ansia e Stress.
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