Intervista alla Prof.ssa Alessandra Graziottin, Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica dell’Ospedale San Raffaele Resnati di Milano
Dottoressa Graziottin, quali sono i rischi degli amori estivi?
L'autunno può essere una stagione molto amara dopo le trasgressioni estive soprattutto quando, poiché non c'è stata un'adeguata auto-protezione attraverso un uso saggio, fin dall'inizio del rapporto e in tutti i tipi di rapporto, del profilattico, ci possiamo trovare con diverse malattie sessualmente trasmesse con tempi di comparsa diversi relativi al diverso tempo di incubazione perché malattia diverse hanno un silenzio, un periodo di silenzio, tra il momento in cui sono state contratte e il momento in cui danno segno di sé. Per esempio, il gonococco è abbastanza rapido: nel giro di 3-5 giorni compare nell'uomo una secrezione purulenta, una volta si diceva lo "scolo", poco poetico ma questo è, oppure nelle donne delle secrezioni giallastre che spesso possono essere male interpretate come una banale vaginite. Altre malattie, importanti e gravi come la Sifilide, compaiono, dopo quaranta giorni dal contagio. Per altre ancora, come il Papilloma Virus, possiamo avere anche alcuni mesi. Ecco che allora, nell'autunno, noi abbiamo la comparsa di malattie contratte d'estate. Un regalo avvelenato, come dicono i francesi un "cadeau empoisonné". Allora è meglio prendersi il regalo dell'amore, senza veleni, con un buon uso del profilattico.