Un intervento eccezionale quello che ha avuto luogo lo scorso 7 aprile presso il Great Ormond Street Hospital di Londra. Un’equipe composta da ben venti persone (di cui quattro anestesisti e quattro chirurghi) ha impiegato 14 ore per separare due gemellini siamesi di quattro mesi che erano attaccati l’uno all’altro attraverso il torace e avevano il fegato in comune.
Hassan and Hussein Benhaffaf sono nati lo scorso dicembre, con sei settimane di anticipo, presso l'University College Hospital di Londra, dopodiché erano tornati a Cork, la cittadina irlandese dove vive la famiglia Benhaffaf.
Un mese fa i gemellini e i genitori erano stati trasferiti con un aereo della Raf presso il Great Ormond Street Hospital, noto per essere un centro ospedaliero pediatrico all’avanguardia (il più grande in Europa).
L’eccezionale intervento, che secondo le iniziali previsioni sarebbe dovuto durare venti ore e che invece si è risolto in minor tempo, è stato coordinato da Edward Kiely ed è stato un successo. Nelle ore successive i gemellini sono stati trattenuti in Terapia intensiva ma adesso stanno meglio e rimarranno per qualche mese a Londra con i genitori e le sorelline per la convalescenza e le visite di controllo.
Intervistata dai media, la mamma dei “piccoli guerrieri”, Angie Benhaffaf, ha ringraziato l’equipe del Great Ormond Street Hospital e tutte le persone che hanno pregato per la vita dei suoi bambini e ha auspicato di poter tornare presto a Cork, la cittadina irlandese dove vive la famiglia Benhaffaf.
La nascita di gemelli siamesi è estremamente rara (accade una volta ogni 250.000 nascite), un terzo dei gemelli non condivide organi vitali e può essere separato, con una probabilità di riuscita dell’80%.