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Come spiegare a un bambino la sua malattia?

Come spiegare a un bambino la sua malattia?

In Gran Bretagna cinque super-eroi aiutano i bambini a comprendere e a convivere con la malattia di cui sono affetti.

Axon conosce tutti i segreti del cervello, Chi è un super-esperto dei polmoni, Pump si occupa del sistema cardiovascolare con forza e velocità, Skinderella sa tutto su scheletro e ossa mentre Gastronomici è l’esperto dell’apparato digerente.

Si tratta, forse, degli ultimi eroi della Marvel? No, sono i cinque supereroi protagonisti delle ‘graphic novel’ Medikidz realizzate da un gruppo di studiosi britannici.

Il corpo umano e le sue malattie non hanno segreti per questi cinque supereroi e, grazie a loro, i bambini affetti da patologie che fanno paura e che spesso sono difficili da spiegare riescono a comprendere meglio il loro stato di salute e a convivere con la malattia.

Kate Hersov e Kim Chilman-Blair, due professori inglesi, hanno deciso di passare all’azione dopo che per tutta la loro vita professionale non avevano saputo come spiegare ai piccoli pazienti che avevano in cura cosa significasse epilessia o leucemia.

Le domande dei piccoli, com'è noto, possono essere disarmanti e per aiutare grandi e piccini a comunicare su questioni così complesse, i due studiosi e i loro team hanno inventato i cinque supereroi.

Sul sito www.medikidz.com è possibile, per il bambino affetto da una malattia, crearsi un proprio avatar mediante il quale poter condividere esperienze, conoscere altri bambini e, soprattutto, farsi aiutare dal suo supereroe di riferimento per conoscere la sua malattia e combatterla.

Con il programma Medikidz, spiega Chilman-Blair alla BBC, non “intendiamo indorare la pillola ma provvediamo a fornire informazioni chiare e semplici in modo che possano essere di facile comprensione per chi le legge; l’obiettivo è quello di aiutare i bambini ad avere il controllo della loro malattia”.

Per adesso sono disponibili le prime dieci patologie, come diabete, Leucemia, Asma ed Epilessia, e sono destinate ad un pubblico di età compresa tra i 10 e i 15 anni, ma i due studiosi contano di arrivare a quota trecento al più presto e di realizzare prodotti destinanti anche a bambini più piccoli.

Medikidz non è soltanto un sito ma anche una collana di libri (scritti per ora solo in lingua inglese), uno per ogni supereroe, in vendita al prezzo di circa sei sterline.

Leggi anche:
L'epilessia è una malattia neurologica la cui caratteristica principale è la ricorrenza di crisi convulsive che non hanno cause conosciute.
Ultimo aggiornamento: 13 Febbraio 2017
3 minuti di lettura
Commento del medico
Dr.ssa Silvia Garozzo
Dr.ssa Silvia Garozzo
Specialista in Psicologia clinica e Psicologia e Psicoterapia

Mi appare questa come un' iniziativa ammirevole. Spesso infatti non solo i medici ma anche i genitori stessi di questi bambini hanno difficoltà a parlare con i propri figli di ciò che capita.

Il risultato è che questi bambini colgono perfettamente che c'è qualcosa che non va ma si trovano nell'impossibilità non solo di avere informazioni e quindi spaventarsi semmai per le cose vere e non immaginate, ma anche nell’impossibilità di confrontarsi con i propri cari sulle proprie paure.

Trovo inoltre importante che questo progetto preveda sul sito anche la possibilità per questi bambini di confrontarsi con i propri pari sulle difficoltà specifiche del loro stato patologico, in una fase della vita quella preadolescenziale ed adolescenziale (visto il target) in cui il confronto con il gruppo dei pari è fondamentale.

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