Per una donna su dieci il rapporto sessuale non sarebbe affatto un’esperienza piacevole, ma un momento in cui si provano dolore e fastidio. Eppure molte donne preferiscono non parlane con nessuno e vivono questo disturbo con imbarazzo e silenzio. Vale la pena, invece, aumentare il grado di informazione su questo argomento perché provare Dolore durante il rapporto è il sintomo di una vera e propria patologia che può essere curata.
Si chiama dispareunia ed è caratterizzata da un dolore che la donna sente nella zona della vagina o nelle pelvi durante il rapporto.
Per avere un’idea precisa dell’incidenza di questo disturbo sono stati condotti alcuni studi. Una ricerca del 2008 apparsa su Menopause, basata su risultati anonimi, mostrò che soffriva durante il rapporto addirittura il 40% delle donne.
E un altro studio, pubblicato sullo Scandinavian Journal of Public Health, concluse che il 10% delle donne esaminate soffriva effettivamente di dispareunia.
Ma cos’è effettivamente la dispareunia? Si tratta di un disturbo doloroso collegato all’attività sessuale che è classificato in base alla localizzazione del dolore: si parla di dispareunia superficiale se il dolore si presenta nel primo tratto della vagina e si manifesta anche i primi tentativi di penetrazione, e dispareunia profonda quando il dolore si avverte con la penetrazione completa.
La Dispareunia è provocata da una serie di elementi di tipo psicologico e fisico. Malattie veneree, disturbi all’apparato uro-genitale, stati infiammatori cronici, endometriosi possono stare alla base della dispareunia, ma non mancano gli elementi di tipo psicologico.
La menopausa può rappresentare un momento critico, il crollo degli ormoni estrogeni provoca una secchezza vaginale che può peggiorare la situazione.
Dal momento che provocare la dispareunia possono concorrere svariati elementi di natura diversa è indispensabile superare l’imbarazzo e parlare del problema allo specialista che prenderà in esame i vari elementi per capire come risolvere il disturbo.
Si chiama dispareunia ed è caratterizzata da un dolore che la donna sente nella zona della vagina o nelle pelvi durante il rapporto.
Per avere un’idea precisa dell’incidenza di questo disturbo sono stati condotti alcuni studi. Una ricerca del 2008 apparsa su Menopause, basata su risultati anonimi, mostrò che soffriva durante il rapporto addirittura il 40% delle donne.
E un altro studio, pubblicato sullo Scandinavian Journal of Public Health, concluse che il 10% delle donne esaminate soffriva effettivamente di dispareunia.
Ma cos’è effettivamente la dispareunia? Si tratta di un disturbo doloroso collegato all’attività sessuale che è classificato in base alla localizzazione del dolore: si parla di dispareunia superficiale se il dolore si presenta nel primo tratto della vagina e si manifesta anche i primi tentativi di penetrazione, e dispareunia profonda quando il dolore si avverte con la penetrazione completa.
La Dispareunia è provocata da una serie di elementi di tipo psicologico e fisico. Malattie veneree, disturbi all’apparato uro-genitale, stati infiammatori cronici, endometriosi possono stare alla base della dispareunia, ma non mancano gli elementi di tipo psicologico.
La menopausa può rappresentare un momento critico, il crollo degli ormoni estrogeni provoca una secchezza vaginale che può peggiorare la situazione.
Dal momento che provocare la dispareunia possono concorrere svariati elementi di natura diversa è indispensabile superare l’imbarazzo e parlare del problema allo specialista che prenderà in esame i vari elementi per capire come risolvere il disturbo.
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Ultimo aggiornamento: 04 Febbraio 2016
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