Ha scatenato una dura polemica a causa del visto 'vietato ai minori di 14 anni' (poi ritirato) apposto dalla Commissione di censura, il film '17 ragazze', diretto dalle sorelle Delphine e Muriel Coulin che racconta la storia vera di un gruppo di
Un atto d’amore, un gesto estremo di ribellione, una reazione alla noia? Quel che è certo è che il film ha squarciato il velo che copre la sessualità tra i giovanissimi e il loro rapporto con la genitorialità. La storia è del tutto diversa da quella che, qualche anno fa, commosse il mondo: in Juno si raccontava la vicenda di una ragazzina rimasta incinta per caso che decide di portare avanti la gravidanza e di dare il bambino in adozione.
Maternità consapevole, educazione alla contraccezione, prevenzione dalle
Il film delle sorelle Coulin racconta bene questa realtà: le ragazze decidono di avere un figlio tutte insieme per puro amore, divertimento, follia, per dare una sferzata alla loro vita noiosa, caratterizzata dall’assenza di figure genitoriali di riferimento, e non si pongono nemmeno il problema di come alleveranno i propri figli: magari in una grande casa dove vivranno tutti insieme.
A conferma che la sessualità è un mondo al quale i giovanissimi si affacciano con eccessiva facilità sono anche i dati presentati in occasione della Settimana della Prevenzione Andrologica. Le vendite dei
Le cronache denunciano che su Internet un esercito di giovanissime riesce a procurarsi, senza ricetta e mantenendo l’assoluto anonimato, anche la
Il rischio non è solo quello relativo alle gravidanze indesiderate ma anche quello legato alle malattie sessualmente trasmissibili. L’8% della popolazione femminile soffre di Clamidia e nemmeno se ne accorge e sono in aumento anche
Il fenomeno della scarsa consapevolezza nei confronti del sesso e dei rischi ad esso connessi emerge anche da uno studio condotto dalla Società Italiana Ostetricia e Ginecologia su un migliaio di ragazzi delle scuole medie superiori delle principali città italiane: per il 71% AIDS, Gonorrea e altre malattie sessualmente trasmesse dipendono dal grado di conoscenza che si ha con il partner; solo il 26% usa i preservativi e il 25% addirittura non ha mai utilizzato contraccettivi.