Sono numerosi gli studi che negli ultimi anni hanno posto l’attenzione sugli effetti positivi del matrimonio sulla salute. Analizzando i dati raccolti per il Longevity Project, un progetto di studio di qualche anno fa davvero interessante perché ha seguito un gruppo di 1500 americani sin dal 1920 e ha sfatato un mucchio di luoghi comuni riguardo alla longevità, i ricercatori Howards S. Friedman e Leslie R. Martin hanno concluso che il
Inoltre, stando a uno studio pubblicato sul British Medical Journal, il matrimonio aiuta i coniugi a mantenersi in buona salute. Un vantaggio evidente soprattutto sugli uomini: secondo quanto spiegato da alcuni studiosi dell’Università di Cardiff, l’Influenza della moglie fa sì il marito abbandoni gli stravizi e si prenda cura della propria salute.
Anche per le donne i vantaggi di un
Un sondaggio condotto su 1200 donne italiane, sposate o conviventi, dimostrò che l’80% delle donne dichiarava che la propria vita sessuale era nettamente migliorata dopo il matrimonio. Questi dati potrebbero dare nuovo vigore a un’istituzione ritenuta obsoleta e conservatrice. Secondo l’Istat, infatti, il numero di matrimoni celebrati oggi sono molti di meno rispetto a quelli che avvenivano negli anni Settanta: nel 1972 si celebravano 420mila matrimoni mentre nel 2008 le unioni celebrate non sono state più di 246.600. Merito, certamente, di una maggiore libertà e dell’opportunità, oggi globalmente accettata, di poter convivere invece che sposarsi.