Domani
Uno studio condotto dal Center for Health, Environment and Justice (CHEJ) americano ha scoperto che addirittura il 75% dei prodotti destinati agli studenti (zaini, astucci e altri accessori) contiene elevati livelli di
Nessuno di questi oggetti riportava nell’etichetta la presenza degli ftalati e in certi casi il livello di queste pericolose sostanze è stato superato di ben 52 volte rispetto al limite di legge. Un problema da non sottovalutare, spiegano i ricercatori: "Se non si trattasse di zaini e astucci, ma di giocattoli, questi prodotti sarebbero fuorilegge".
Gli ftalati sono stati spesso al centro di ricerche e dibattiti circa la loro presunta pericolosità. Vengono utilizzati con lo scopo di aumentare la morbidezza della plastica (in particolare del Pvc), e alcuni studi suggeriscono che potrebbero interferire nel corretto funzionamento del sistema Endocrino. Ma al di là della scelta dello zaino o degli accessori più desiderati dai bambini, come favorire il ritorno sui banchi di scuola dopo più di due mesi di pausa?
I
Parco giochi, spiaggia, cortile sotto casa: è importante non impigrirsi e far sì che i bambini godano ancora del sole e delle belle giornate per favorire il buonumore e il buon sonno.
E anche l’Alimentazione riveste una grande importanza nell’aiutare i bambini a riprendere i ritmi scolastici.
Mai sottovalutare la prima colazione, che deve garantire l’apporto del 20% delle calorie giornaliere, e deve essere ricca di fibre, proteine, lipidi e glucosio; garantire carboidrati e proteine nei pasti principali; preparare una cena leggera e digeribile e pensare a merende a base di frutta che permettano di non arrivare troppo affamati ai pasti principali. Infine un bicchiere di