Si definiscono "secondarie" quelle forme di ipertensione nella quali è possibile documentare la causa e magari attuare una Terapia eziopatogenetica. La Prevalenza dell'ipertensione secondaria dipende dalla popolazione e dal campione esaminato nonché dal tipo di approfondimento diagnostico applicato. Non esistono dati epidemiologici certi, ma nella maggior parte degli studi su popolazione di ipertesi condotti finora l'ipertensione secondaria rappresenta meno del 10% dei casi, mentre quella essenziale rappresenta oltre il 90%. Nei centri specialistici la prevalenza dell'ipertensione secondaria è però assai più elevata, sfiorando il 20% a causa della preselezione della casistica che fa sì che vi afferiscano pazienti giovani, con pressione particolarmente elevata e/o resistenti alla Terapia.
Ultimo aggiornamento: 05 Maggio 2016
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