- Che cos'è l'emocromo
- Globuli rossi: che cosa sono e quali sono i valori normali
- Globuli bianchi : che cosa sono e quali sono i valori normali
- Piastrine : che cosa sono e quali sono i valori normali
Ematocrito: che cos'è e a che cosa serve - Emoglobina: che cos'è e a che cosa serve
- MCV, MCH, MCHC: che cosa sono e quali sono i valori normali
Che cos'è l'emocromo
L’emocromo è il più comune esame del Sangue che contempla il conteggio del numero dei globuli rossi (eritrociti), dei globuli bianchi (leucociti) e delle piastrine (trombociti).
Globuli rossi: che cosa sono e quali sono i valori normali
I globuli rossi - o eritrociti - sono cellule del diametro medio di 8 micron (8 millesimi di millimetro) a forma di disco adibite al trasporto di ossigeno e anidride carbonica. I globuli rossi nascono nel midollo emopoietico a partire da cellule immature chiamate eritroblasti. Il tempo di maturazione degli eritrociti è di 5 giorni e la loro vita media è di 120 giorni.
Valori normali:
- maschi 4,4-5,9 milioni/mL;
- emmine 3,8-5,3 milioni/mL.
Un aumento dei globuli rossi oltre i valori normali può indicare talassemia, policitemia assoluta o poliglobulia secondaria. Una diminuzione può essere sintomo di anemie.
Globuli bianchi : che cosa sono e quali sono i valori normali
I globuli bianchi - o leucociti - non contengono Emoglobina e sono in rapporto di 1 a 1.000 con i globuli rossi.
I valori normali vanno da 4,3 a 10 migliaia/mL.
La composizione dei globuli bianchi (formula leucocitaria) è la seguente:
- Leucociti totali: 4500-11000
- Granulociti neutrofili: 1800-7700
- Granulociti eosinofili: 0-450
- Granulociti basofili: 0-200
- Linfociti: 1000-4800
- Monociti: 0-800
Con il termine leucopenia si indica una riduzione del numero dei globuli bianchi, mentre con leucocitosi un loro aumento.
Piastrine : che cosa sono e quali sono i valori normali
Sono i più piccoli elementi figurati del sangue che contribuiscono alla coagulazione; aggregandosi insieme in particolari situazioni (traumi, ferite) bloccano le emorragie.
Le Piastrine appaiono come dischi dal diametro di 2-4 millimetri che - in caso di emorragia - vanno a formare un 'tappo piastrinico' in grado di fermarla (emostasi primaria).
I valori normali vanno da 150.000 a 400.000 per dL. Un aumento delle piastrine è indice di sindromi mieloproliferative o trombocitosi secondarie (flogosi, emorragie, splenectomia, neoplasie). Può verificarsi anche in seguito ad attività fisica o in concomitanza con il parto. Una diminuzione (al di sotto delle 50.000 unità) può compromettere l'emostasi (la capacità di fermare le emorragie) e si verifica a causa di infezioni, malformazioni congenite, intossicazioni, terapie farmacologiche, infiltrazione midollare, Sindrome di Fanconi.
Ematocrito: che cos'è e a che cosa serve
L’ematocrito è un esame che misura la quantità percentuale della parte corpuscolata (costituita principalmente da globuli rossi) sul volume totale del sangue.
Emoglobina: che cos'è e a che cosa serve
L'emoglobina è una proteina coniugata che svolge la funzione di trasporto dell'ossigeno. La carenza di emoglobina comporta uno stato anemico.
Valori normali:
- maschi 13-17 g/dL;
- femmine 12-16 g/dL.
L'anemia viene definita per valori inferiori ai 13 g/dL negli uomini, ai 12 g/dL nelle donne e agli 11 g/dL nei bambini e nelle donne in gravidanza.
MCV, MCH, MCHC: che cosa sono e quali sono i valori normali
- MCV (Mean Corpuscolar Volume): indica il volume corpuscolare medio dei globuli rossi sul totale dell'ematocrito. Discrimina le anemie in normocitiche, microcitiche e macrocitiche.
I valori normali sono 80-99 Fl (femtolitri) nell’uomo e 80-100Fl nella donna. - MCH (Mean Corpuscolar Hemoglobin): indica il contenuto medio emoglobinico rispetto ai globuli rossi. Distingue le anemie ipocromiche dalle normocromiche. Valori normali: 27-34 pg.
- MCHC (Mean Corpuscolar Hemoglobin Concentration): indica la concentrazione media di emoglobina eritrocitaria. Valori normali: 27-34 pg (picogrammi).
- RDW (Red Cell Distribution Width - Ampiezza di distribuzione dei volumi eritrocitari): indica l'omogeneità del volume dei globuli rossi. Quanto più è alto, tanto maggiore è la disomogeneità. I valori normali oscillano tra l'11 e il 17%. Un aumento può verificarsi in presenza di anemie sideropeniche e megaloblastiche, o in seguito ad una trasfusione di sangue. Una diminuzione si verifica in seguito al trattamento delle anemie.