Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
Isterectomia, cosa comporta l'asportazione dell'utero

Isterectomia, cosa comporta l'asportazione dell'utero

L'isterectomia è una tecnica chirurgica che consiste nell'asportazione dell'utero. Quando si fa e cosa comporta?
In questo articolo:

L’isterectomia è l’asportazione chirurgica dell’utero che si rende necessaria in specifiche condizioni in cui non è possibile intervenire diversamente.

Quando si fa l’isterectomia?

Un'isterectomia è una procedura chirurgica importante che consiste nella rimozione dell'utero allo scopo di alleviare i sintomi causati da condizioni mediche che lo colpiscono.

In genere, viene eseguita per risolvere problemi al sistema riproduttivo femminile che non hanno trovato benefici con altri trattamenti.

L’intervento di isterectomia può trattare:

  • cicli mestruali complicati, in genere provocati da fibromi uterini o adenomiosi, caratterizzati da sintomatologia dolorosa e abbondanti perdite ematiche;
  • dolore pelvico acuto, di solito determinato da diverse patologie quali l'endometriosi, i fibromi e la malattia infiammatoria pelvica (PID);
  • prolasso dell'utero;
  • tumori dell'utero, della cervice e delle ovaie.

A seconda del motivo dell'intervento, un'isterectomia può comportare anche la rimozione degli organi e dei tessuti circostanti, come le ovaie e le tube di Falloppio.

Togliere l’utero cosa comporta?

L’intervento di isterectomia può essere:

  • parziale quando viene rimosso solamente l'utero;
  • totale quando l'utero e la cervice vengono rimossi;
  • radicale quando avviene la rimozione dell'utero, della cervice, delle tube di Falloppio, delle ovaie e dei linfonodi pelvici.

Queste condizioni possono avere sulla donna due principali conseguenze:

  • impossibilità di future gravidanze, essendo l'utero il contenitore del feto;
  • sospensione del ciclo mestruale.

Cosa succede al corpo dopo l’isterectomia?

Nel caso in cui l’intervento comprenda l’asportazione anche delle ovaie in donne in età fertile, compariranno i segnali della menopausa, come sbalzi d'umore, secchezza vaginale, vampate, insonnia, osteoporosi.

Inoltre, poiché l'utero fornisce supporto alla vescica e all'intestino, potrebbe verificarsi incontinenza urinaria.

Non è previsto invece un aumento di peso e l'attività sessuale rientra dopo poco tempo nella normalità.

Ultimo aggiornamento: 28 Settembre 2022
2 minuti di lettura

L’hai trovato utile?

Condividi

Iscriviti alla newsletter di Paginemediche
Unisciti ad una community di oltre 50mila persone per ricevere sconti esclusivi e consigli di salute dai nostri esperti.
Ho letto l'Informativa sulla Privacy e acconsento al trattamento dei miei dati personali