Si è spento a 90 anni Dario Fo, attore e drammaturgo, regista e scenografo. Ma anche pittore e scrittore. Un genio fuori dagli schemi, un eclettico insignito, nel 1997, del premio Nobel per la Letteratura. Ricoverato da 12 giorni all'ospedale Sacco di Milano, Fo è deceduto questa mattina per complicazioni respiratorie; le sue condizioni di salute erano peggiorate nelle ultime ore.
Ultimo italiano a ricevere il prestigioso riconoscimento, Fo era nato a Sangiano, in provincia di Varese, il 24 marzo del 1926. Sposò, nel 1954, l'attrice Franca Rame, la donna della sua vita e compagna anche sul palconoscenico, con cui ha fondato la "Compagnia Dario Fo - Franca Rame".
Fino all'ultimo non ha smesso di lavorare: appena lo scorso 20 Settembre, infatti, aveva presentato a Milano il suo ultimo libro, Darwin, dedicato al padre dell'evoluzionismo.
Il premier Renzi è stato tra i primi a commentare la notizia: «Con Dario Fo l’Italia perde uno dei grandi protagonisti del teatro, della cultura, della vita civile del nostro Paese. La sua satira, la ricerca, il lavoro sulla scena, la sua poliedrica attività artistica restano l'eredità di un grande italiano nel mondo».
Ultimo italiano a ricevere il prestigioso riconoscimento, Fo era nato a Sangiano, in provincia di Varese, il 24 marzo del 1926. Sposò, nel 1954, l'attrice Franca Rame, la donna della sua vita e compagna anche sul palconoscenico, con cui ha fondato la "Compagnia Dario Fo - Franca Rame".
Fino all'ultimo non ha smesso di lavorare: appena lo scorso 20 Settembre, infatti, aveva presentato a Milano il suo ultimo libro, Darwin, dedicato al padre dell'evoluzionismo.
Il premier Renzi è stato tra i primi a commentare la notizia: «Con Dario Fo l’Italia perde uno dei grandi protagonisti del teatro, della cultura, della vita civile del nostro Paese. La sua satira, la ricerca, il lavoro sulla scena, la sua poliedrica attività artistica restano l'eredità di un grande italiano nel mondo».
Ultimo aggiornamento: 13 Ottobre 2016
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