Allarme cirrosi negli Stati Uniti, almeno secondo uno studio pubblicato sul Journal of Clinical Gastroenterology.
Intanto bisogna dire che in America la Cirrosi è la quinta causa di morte per le persone con un’età compresa tra i 45 e i 54 anni e purtroppo nelle prime fasi della malattia può essere anche asintomatica per poi caratterizzarsi con ittero, stanchezza, sanguinamento, lividi, gonfiore, confusione e nausea.
Il dato sconcertante emerso dallo studio in oggetto, è che la Cirrosi epatica colpisce oltre 633mila adulti negli Stati Uniti e non 400mila come precedentemente pensato. Inoltre il 69% degli americani con cirrosi epatica non sa di avere la malattia e molti potrebbero essere i casi non diagnosticati.
Ad oggi secondo il gruppo di scienziati responsabili della ricerca, in oltre il 50% dei casi di cirrosi epatica, i fattori di rischio che contribuiscono maggiormente sono l'abuso di alcol, il diabete e l'epatite C.
Lo studio ha rilevato inoltre che le persone con cirrosi epatica hanno avuto un tasso di mortalità del 26,4% su un periodo di 2 anni, rispetto al 8,4% tra gli adulti senza la malattia.
Rispetto alla popolazione generale, poi, sembra che la cirrosi tenda a colpire persone che sono più anziani, di sesso maschile, meno istruiti, meno abbienti e con meno probabilità di vivere con un partner, dicono i ricercatori. I risultati hanno anche mostrato che circa il 25% delle persone con cirrosi erano stati assidui bevitori durante l’anno precedente e quasi il 50% erano risultati positivi all'Epatite C.