La Giornata Mondiale contro il Cancro (World Cancer Day) è l’unica iniziativa che unisce in contemporanea il mondo intero nella lotta contro i tumori, ancora purtroppo una delle principali cause di morte al mondo. Succede il 4 febbraio e, nel 2019 l’iniziativa segna anche l’avvio della campagna “I am and I will”, che avrà durata triennale, promossa dall’Uicc (Union for International Cancer Control): si tratta di un appello all’azione per potenziare l’impegno personale nei confronti della prevenzione, impegno che, seppure portato avanti individualmente, potrà avere a lungo termine un impatto importante a livello della collettività.
La Giornata Mondiale contro il Cancro è sostenuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità ed è l’occasione che ognuno ha di lottare, informarsi e prendere posizione per combattere una delle malattie più devastanti per l’umanità.
La prevenzione prima di tutto
Sul sito sito web ci sono tutti i dettagli della nuova campagna “I am and I will”: con l’hashtag #IAmAndIWill si vuole comunicare che “Chiunque tu sia, hai il potere di ridurre l’impatto del cancro per te, per le persone che ami e per il mondo. È tempo di prendere un impegno personale” (qui il video dell’edizione 2019).
Solo quest’anno, si stima, quasi 8 milioni di persone perderanno la vita a causa del cancro nel mondo e il numero aumenterà fino a 13,2 milioni all’anno nel 2030, a meno che non vengano intraprese azioni urgenti per aumentare la consapevolezza e sviluppare strategie di prevenzione efficaci.
Soprattutto, credono gli organizzatori, servono un maggiore sostegno governativo e finanziamenti per programmi di prevenzione, diagnosi e trattamento. È però essenziale anche lo sviluppo di linee guida per incoraggiare le organizzazioni sanitarie a condurre campagne locali di sensibilizzazione sul cancro. Serve cioè una azione di responsabilizzazione individuale e collettiva che porti a fare scelte sagge per la propria salute.
Individuare il cancro in fase precoce rende più facile il trattamento con maggiori possibilità di guarigione, soprattutto per quanto riguarda alcune neoplasie (come tumore al seno, vescica, cervice uterina) per le quali la sopravvivenza risulta essere tre volte più elevata quando diagnosticate precocemente e per le quali, anche se non sono presenti sintomi, lo screening risulta efficace.
L’Uicc, insomma, lavora tutto l’anno in questa direzione. Sensibilizzazione va di pari passo con attenzione alla ricerca scientifica. Quest’anno, da noi, la ricerca oncologica italiana riparte dall’impegno di AIRC e FIRC che per il 2019 sostengono 524 progetti di ricerca, 101 borse di studio e 24 programmi speciali con 108 milioni di euro di investimento e con l’obiettivo di rendere il cancro sempre più curabile.
Gli eventi da Nord a Sud
Sul sito del World Cancer Day c’è la mappa degli eventi in Italia. È però utile consultare anche le pagine web delle sezioni locali delle varie associazioni presenti sul territorio per conoscere ulteriori appuntamenti nella propria zona. Come, per esempio, quello della Lilt di Pesaro e Urbino, che aderisce alla Giornata Mondiale contro il Cancro tenendo aperta la propria sede nella giornata di lunedì 4 febbraio. Un medico oncologo sarà a disposizione di tutti per dare informazioni, per consulti e visite senologiche (previo contatto telefonico al numero 338 8076868, attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12).
Lo stesso giorno a Rende (Cosenza), l’Associazione dei Biologi Nutrizionisti Calabresi promuove con una conferenza (dalle 14,30 in via Colombo, 70) per approfondire i temi legati a cancro, alimentazione e stili di vita. L’evento è sostenuto da Alt (Associazione Lotta ai tumori), Airc, Lilt e Associazione Italiana Biologi.
A Carpi (Modena), l’Istituto Ramazzini, cooperativa sociale onlus, organizza assieme al Collegium Ramazzini, ancora il 4 febbraio, un seminario al liceo scientifico Fanti dal titolo “Ambiente e Salute”. Il collegium, accademia internazionale di esperti nel campo della salute e dell’ambiente, aderisce alla Giornata Mondiale condividendo con l’Union for International Cancer Control anche due ricerche scientifiche che evidenziano l’importanza dello screening e della prevenzione.