Sabato 29 settembre torna l’appuntamento con la Giornata Mondiale per il Cuore (World Heart Day), all’insegna del claim “make your promise”.
"Quest’anno ti chiediamo di fare una promessa" è l’appello della World Heart Federation, l’organizzazione che comprende oltre 200 associazioni. "La promessa di mangiare in modo più sano, fare più attività fisica e di non fumare". Il giorno dedicato al cuore vuole essere il giorno della lotta ai principali killer al mondo: i disturbi cardiovascolari.
In Italia, la Giornata Mondiale per il Cuore è promossa e coordinata da 17 anni dalla Fondazione Italiana per il Cuore, membro nazionale della World Heart Federation, in collaborazione con Conacuore (100 associazioni di pazienti) e la Federazione Italiana di Cardiologia (Fic), partner storici di questa iniziativa, e con il patrocinio di numerosi enti e delle Società Scientifiche nazionali.
Giornata Mondiale per il Cuore: verso la riduzione del 25% di mortalità
L'obiettivo della campagna è informare e sensibilizzare sull'importanza di un'efficace prevenzione delle malattie cardiovascolari che, ancora oggi, sono la prima causa di morte in Italia e nel mondo. La Giornata Mondiale per il cuore 2018 si inserisce allora nel percorso della Campagna "25by25", lanciata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per la riduzione del 25% di mortalità precoce per malattie non trasmissibili, come le malattie del cuore e dei vasi, e il diabete, entro il 2025.
Anche nel 2018, la Gmc darà perciò particolare attenzione al tema della responsabilità individuale del cittadino a mantenere in salute il proprio cuore e intende raggiungere il maggior numero di persone.
Giornata Mondiale per il Cuore, servono comportamenti più corretti
In Europa, negli ultimi 25 anni, c’è stato un calo drastico della mortalità cardiovascolare, che in alcuni Paesi si è più che dimezzata, segno forse di una maggiore consapevolezza della necessità di adottare comportamenti corretti per mantenere il proprio apparato circolatorio in salute.
Nonostante questa riduzione, rappresentano, nella sola regione europea dell’Oms, il 45% della mortalità generale. Si tratta, in termini assoluti di 3,9 milioni di decessi all’anno, secondo l’ultimo report dello European Heart Network (Ehn).
Se guardiamo all’Italia, ben 127mila donne e 98mila uomini muoiono ogni anno per le malattie cardio-cerebrovascolari, tra cui infarto, scompenso e ictus, e molte di queste morti si verificano prima dei 60 anni di età. Il dato fa riflettere,considerando che le patologie del cuore rappresentano il 30% di tutti i decessi e colpiscono più dei tumori. Inoltre comportano un costo pari al 23,5% della spesa farmaceutica italiana, l’1,34 del prodotto interno lordo.
È quanto rileva la World Heart Federation. Sono proprio la scarsa conoscenza dei fattori di rischio e l’elevato impatto socio-economico di questo fenomeno ad aver portato l’Organizzazione Mondiale della Sanità a fissare l’ambizioso obiettivo di ridurre del 25% il rischio cardiovascolare entro i prossimi sette anni.
Giornata Mondiale per il Cuore: screening gratuiti e attività informative
Nel 2017, durante la Giornata Mondiale per il Cuore sono state organizzate oltre 90 iniziative gratuite con la partecipazione di migliaia di persone su tutto il territorio nazionale, durante le quali sono stati distribuiti opuscoli e materiale informativo sulla prevenzione cardiovascolare. Quest’anno saranno replicate le attività su larga scala e sono previste iniziative a livello locale.
Sul sito fondazionecuore.it, l’elenco ufficiale delle manifestazioni è in fase di preparazione. Intanto Cardioteam Foundation onlus organizza una raccolta fondi per effettuare lo screening cardiovascolare (in 4 anni la fondazione ha eseguito 13mila ecografie al cuore viaggiando in 35 città). Ma sono diverse le realtà che in occasione della Giornata Mondiale per il Cuore organizzano visite gratuite: per conoscere gli appuntamenti bisogna consultare i siti web delle associazioni del proprio territorio. Molto attive le realtà milanesi.
Croce Rossa Milano, per esempio, dedica con la manifestazione “Prevenzione, il cuore della vita” tre giorni alla prevenzione delle patologie cardiovascolari, alla promozione di stili di vita sani e alle ultime frontiere della salute del cuore, offendo esami gratuiti da venerdì 28 a domenica 30 settembre in piazza Beccaria.
Giornata Mondiale per il Cuore: ecco la prima “Milano Heart Week”
Nel capoluogo lombardo è in corso, fino a sabato 29, anche la prima “Milano Heart Week”, ideata e promossa dall’IRCCS Centro Cardiologico Monzino - con il patrocinio del Comune di Milano, la Regione Lombardia, l’Università degli studi di Milano e la World Heart Federation - per informare e sensibilizzare la popolazione circa le nuove possibilità di prevenzione delle malattie del cuore.
Fitto il programma delle iniziative tra cui il test del proprio wellness (mercoledì 26), oppure un appuntamento dedicato alla danza (“Ballare fa bene al cuore”), sempre mercoledì 26, in collaborazione con il Teatro alla Scala. Venerdì 28 screening gratuiti alla Rinascente in piazza Duomo e dibattito sul rapporto mente-cuore al Museo della Scienza e Tecnologia. Sabato, infine, c’è la seconda edizione di “Il cuore delle donne”, primi riscontri di un viaggio nel cuore femminile.