Roma, 11 mar. (AdnKronos Salute) - Il 22% degli incidenti stradali è causato dai colpi di Sonno spesso collegati alle apnee ostruttive notturne. Una Sindrome complessa che colpisce circa 1,5 mln di italiani, difficile da diagnosticare per il medico. Ora chi soffre di apnee ostruttive notturne dovrà sostenere una visita di controllo per ottenere il rilascio o il rinnovo della patente. È quanto prevede il decreto legge del 22 dicembre 2015 che recepisce una direttiva Ue. Alla luce di questo importante cambiamento per i camici bianchi, da lunedì prossimo andrà in onda un corso di Educazione continua in medicina (Ecm) su Doctor's Life, il primo canale di informazione e formazione per i medici in onda su Sky (canale 440), edito da Adnkronos Salute.
"La norma europea - spiega Stefano Di Girolamo, professore associato di otorinolaringoiatria dell'Università Tor Vergata di Roma e coordinatore del corso Ecm 'Sindrome delle Apnee Ostruttive nel Sonno (Osas). L’approccio multidisciplinare' - prevede il divieto di rilascio e di rinnovo della patente a candidati o conducenti affetti da disturbi del sonno causati da apnee ostruttive notturne che determinano una grave sonnolenza diurna". Se il medico sospettasse la presenza di apnee notturne, chiederà un consulto specialistico approfondito prima di concedere il rilascio o rinnovo del permesso di guida: "Per questo è importante il corso Ecm promosso da Doctor's Life - sottolinea Di Girolamo - il medico ha una responsabilità anche penale ed è giusto che sia informato al meglio sulle Osas, con strumenti innovativi come le video-lezioni di Doctor's Life".
Oltre a Di Girolamo, il corso (diviso in 4 moduli) si avvale degli INTERVENTI di Dario Manfellotto, direttore Medicina Interna ospedale Fatebenefratelli-Isola Tiberina di Roma; Barbara Moscatelli, responsabile del Servizio Fisiopatologia Respiratoria sempre dell'ospedale Fatebenefratelli-Isola Tiberina e di Fabio Placidi del Centro di Medicina del Sonno del Policlinico Tor Vergata.
"La sindrome delle apnee ostruttive nel sonno è una malattia molto seria - osserva Di Girolamo - poco conosciuta anche dagli stessi medici, che si soffermano solo sul russamento, mentre le apnee sono un problema di salute che può comportare gravi danni. È infatti una alterazione patologica caratterizzata da interruzioni del normale respiro (le apnee) durante il sonno. Chiunque occasionalmente può trattenere il respiro. Quando però la pausa si prolunga per più di 10 secondi, allora il fenomeno di venta anormale. Se - conclude - si ripete per molte volte nel corso della notte, può comportare rischi (cardiologici e neurologici) importanti per la salute".
"La norma europea - spiega Stefano Di Girolamo, professore associato di otorinolaringoiatria dell'Università Tor Vergata di Roma e coordinatore del corso Ecm 'Sindrome delle Apnee Ostruttive nel Sonno (Osas). L’approccio multidisciplinare' - prevede il divieto di rilascio e di rinnovo della patente a candidati o conducenti affetti da disturbi del sonno causati da apnee ostruttive notturne che determinano una grave sonnolenza diurna". Se il medico sospettasse la presenza di apnee notturne, chiederà un consulto specialistico approfondito prima di concedere il rilascio o rinnovo del permesso di guida: "Per questo è importante il corso Ecm promosso da Doctor's Life - sottolinea Di Girolamo - il medico ha una responsabilità anche penale ed è giusto che sia informato al meglio sulle Osas, con strumenti innovativi come le video-lezioni di Doctor's Life".
Oltre a Di Girolamo, il corso (diviso in 4 moduli) si avvale degli INTERVENTI di Dario Manfellotto, direttore Medicina Interna ospedale Fatebenefratelli-Isola Tiberina di Roma; Barbara Moscatelli, responsabile del Servizio Fisiopatologia Respiratoria sempre dell'ospedale Fatebenefratelli-Isola Tiberina e di Fabio Placidi del Centro di Medicina del Sonno del Policlinico Tor Vergata.
"La sindrome delle apnee ostruttive nel sonno è una malattia molto seria - osserva Di Girolamo - poco conosciuta anche dagli stessi medici, che si soffermano solo sul russamento, mentre le apnee sono un problema di salute che può comportare gravi danni. È infatti una alterazione patologica caratterizzata da interruzioni del normale respiro (le apnee) durante il sonno. Chiunque occasionalmente può trattenere il respiro. Quando però la pausa si prolunga per più di 10 secondi, allora il fenomeno di venta anormale. Se - conclude - si ripete per molte volte nel corso della notte, può comportare rischi (cardiologici e neurologici) importanti per la salute".
Ultimo aggiornamento: 14 Marzo 2016
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